Frutta, calorie e valori nutrizionali

• Albicocche 48 kcal
• Albicocche disidratate 349 kcal
• Albicocche sciroppate 63 kcal
• Albicocche, congelate, zuccherate 98 kcal
• Amarene 50 kcal
• Arance, con la buccia 63 kcal
• Buccia di arancia 97 kcal
• Buccia di limone 47 kcal
• Cachi 70 kcal
• Ciliege 63 kcal
• Clementine 47 kcal
• Fichi 74 kcal
• Fragole 32 kcal
• Giuggiola 79 kcal
• Giuggiola, secca 287 kcal
• Kumquats, mandarini cinesi 71 kcal
• Limoni 11 kcal
• Limoni, senza buccia 29 kcal
• Mandarini, senza buccia 53 kcal
• Melograno 83 kcal
• Melone d'estate 34 kcal
• Melone d'inverno 28 kcal
• Nespole 47 kcal
• Noci fresche 654 kcal
• Papaya 43 kcal
• Pere 58 kcal
• Pesche 39 kcal
• Pesche noci 44 kcal
• Pinoli secchi 673 kcal
• Prugne 46 kcal
• Purea di prugne 257 kcal
• Uva 69 kcal

Introduzione
Con il termine “frutta” si intende un gruppo molto ampio di alimenti vegetali. I frutti variano di molto tra loro nella consistenza: nello specifico possono essere amidacei, zuccherini, aciduli ed oleosi.

Composizione
Ovviamente la composizione nutrizionale è piuttosto eterogenea e varia a seconda del frutto.
Certamente uno degli aspetti più rilevanti in questi alimenti è l’alta concentrazione in vitamine. Fondamentale è anche la presenza di acidi organici, che, essendo chimicamente deboli, facilitano un’alcalinizzazione nel nostro organismo. Rilevante, inoltre, è la presenza di antiossidanti (flavonoidi, carotenoidi, fitocomposti) e sali minerali (soprattutto ferro, iodio, fosforo, sodio, potassio, zinco, magnesio, cobalto, rame e zolfo).
Elevate, inoltre, sono le concentrazioni di fibra alimentare ed acqua.
Il contenuto calorico della frutta, se si fa eccezione per alcuni frutti, è piuttosto scarso.

Effetti benefici
Le vitamine, come noto, svolgono un importante ruolo antiossidante all’interno del nostro organismo, ma fungono anche da importanti cofattori di molteplici reazioni che avvengono nel nostro metabolismo.
Il ferro prende parte alla formazione dell’emoglobina e, di conseguenza, dei globuli rossi, il calcio è una costituente fondamentale di ossa e denti, lo iodio è preziosissimo per il funzionamento della tiroide, il fosforo è al centro di molteplici reazioni organiche, mentre sodio e potassio sono importantissimi regolatori dell’equilibrio idro-salino.
La fibra, come noto, svolge un ruolo importantissimo per quel che riguarda la funzionalità intestinale.
Numerosissimi sono gli studi presenti in letteratura scientifica riguardo frutta e verdura; le conclusioni che si possono trarre da essi sono che una dieta ricca di queste componenti riduce di circa il 30-40% la probabilità di contrarre tumori e riduce l’insorgere di malattie cardiovascolari, grazie alle molte sostanze antiossidanti contenute.

Effetti indesiderati
La frutta contiene al suo interno zuccheri semplici (fruttosio), motivo per il quale è sconsigliabile il consumo eccessivo, specialmente in caso di diabete ed obesità. Inoltre sarebbero da consumare con moderazione frutti particolarmente calorici quali cachi, uva, banane, fichi ed avocado.