Cosa sono? I fitosteroli sono un gruppo di steroli di origine vegetale. Nello specifico essi sono presenti nelle membrane delle cellule vegetali. Esistono molti fitosteroli, tuttavia i più famosi dono il beta-sitosterolo, il campesterolo ed il stigmasterolo.
A cosa servono? I loro effetti sono benefici soprattutto per quel che riguarda il metabolismo del colesterolo. Infatti essi sono in grado di ridurne l’assorbimento, con il conseguente abbassamento della concentrazione ematica. Inoltre influenzano il bilancio di alcune cellule immunitarie (linfociti T-helper)
Fabbisogno giornaliero: La dose efficace affinchè i fitosteroli esercitino i loro effetti equivale a 1-2 g al giorno.
Sindromi da tossicità I fitosteroli sono nutrienti costantemente soggetti a studio. Da un lato in effetti se ne promuove il loro utilizzo (sottoforma di integratori o prodotti a base di fitosteroli), dall’altro si inizia ad ipotizzare che in determinate circostanze (collegate a determinate caratteristiche genetiche dell’individuo), i fitosteroli possano favorire alterazioni metaboliche di cui, in genere, essi sono considerati la miglior arma preventiva. CI si riferisce in generale a malattie aterosclerotiche. Tuttavia generalmente questi effetti sono dovuti ad un consumo eccessivo di fitosteroli ed in determinate circostanze. Una carenza di fitosteroli può favorire un’elevata concentrazione plasmatica di colesterolo nonché rischi cardiovascolari.
Dove si trovano? I fitosteroli si trovano principalmente negli oli vegetali, nella frutta a guscio e nei cereali.