Cos’è? Il lattosio è un disaccaride (ovvero formato dall’unione di due zuccheri semplici, il glucosio ed il galattosio).
A cosa serve? Il lattosio, come gli altri zuccheri, è un’importante fonte di energia, tuttavia, esso può essere assorbito in modo diverso nei vari organismi, in quanto è piuttosto frequente un’intolleranza al lattosio, sia lieve che grave.
Fabbisogno giornaliero: Le calorie del lattosio sommate a quelle degli altri zuccheri, dovrebbero essere inferiori al 10% delle calorie totali di una dieta normocalorica.
Sindromi da tossicità Dosi eccessive di lattosio possono creare reazioni di intolleranza a livello intestinale. In alcuni soggetti le sintomatologie da intolleranza al lattosio (meteorismo, flatulenza, spossatezza, nausea) sorgono anche con basse dosi di lattosio, in quanto sono frequenti deficit dell’enzima che digerisce il lattosio (la lattasi). Sintomatologie da intolleranza al lattosio possono essere anche transitorie nel caso di infiammazioni intestinali. Riduzioni eccessive di lattosio e degli altri zuccheri possono essere consentite, ma sono rischiose riduzione dei carboidrati totali, in quanto i tessuti sono costretti a ricavare energia da altri substrati (ciò va a discapito della massa magra che viene digerita a scopi energetici). La riduzione di massa magra comporta, inoltre una riduzione del metabolismo basale.
Dove si trova? Come si evince dal nome, si trova nel latte vaccino e latticini, nonché nel latte materno.