Cos’è? La caffeina è la principale componente del caffè, per cui le qualità che sono collegate al caffè sono principalmente garantite da questo alcaloide naturale.
A cosa serve? Si pensa che la caffeina aumenti l’eccitabilità, il miglioramento dei riflessi e della capacità d’attenzione, ed inoltre abbia un’azione analgesica. Sembra inoltre stimolare il metabolismo corporeo, la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e l’ossigenazione sanguigna. Migliora inoltre la digestione e la diuresi. Sembra anche migliorare la resistenza muscolare.
Dosi: Si consiglia di non superare i 400 mg di caffeina al giorno. Una tazzina di caffè ne contiene circa 85 mg, una lattina 35-40 mg, 150 ml di the 28 mg, 100 g di cacao 100 mg..
Sindromi da tossicità Dosi eccessive di caffeina possono compromettere l’assorbimento di nutrienti importanti quali la vitamina B2, il calcio, il ferro, la creatina. Inoltre a lungo andare possono svilupparsi problematiche all’apparato digerente, con conseguente esofagite e reflusso ed ulcere, ma anche anemia, ipertensione, tachicardia ed osteoporosi.
Dove si trova? Si trova nel caffè, nella coca-cola, nel cioccolato, nel guaranà e negli analgesici.