Melograno

Descrizione

Introduzione
Il melograno è stato da sempre accompagnato da racconti mitologici ed, in effetti, molte culture e religioni credevano che questo frutto rappresentasse una sorta di miracolo. L’origine del nome chiarifica la forma e l’aspetto di questo frutto: mela con semi. La pianta appartiene alla famiglia delle Punicaceae. L’esocarpo contiene moltissimi semi che variano nel colore e nel sapore in base alla specie.

Composizione
Il melograno non presenta un elevato potere calorico (circa 55 Kcal/100 g): la concentrazione di acqua (circa l’80%), infatti, è altissima. Le altre sostanze contenuto nel frutto sono zuccheri (13 g/100 g), fibre (3 g/100 g), proteine (1 g/100 g) e grassi (0,5 g/100 g). I sali minerali, contenuti in buona quantità, sono principalmente rappresentati da potassio (250 mg/100 g), fosforo (22 mg/100 g), sodio (5 mg/100 g), magnesio (5 mg/100 g) e ferro (1 mg/100 g). I melograni sono piuttosto ricchi anche di vitamina C (20 mg/100 g).

Effetti benefici
Proprio per il suo fascino quasi mitologico, molte sono le proprietà note, o anche solo ipotizzate, attribuite a questo frutto. Nello specifico ci si riferisce a proprietà astringenti, antidiarroiche, vermifughe, antiossidanti, gastro-protettive, rinfrescanti, diuretiche, aromatiche, antiallergiche e antitrombotiche. Molti sono stati anche gli studi oncologici ma, in tal senso, ancora molto è da scoprire.

Effetti indesiderati
I melograni possono favorire casi di vere e proprie intossicazioni che possono manifestarsi con sonnolenza, crisi respiratorie, vertigini e cefalee.

Composizione in macronutrienti

Confronto alimenti

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