Amaranto

Descrizione

Introduzione
L’amaranto è un cereale di origine antichissima: si pensa che addirittura le antiche tribù centro americane lo consumassero parallelamente al mais.
In antichità, si ipotizza, che esso fosse anche venerato come un prodotto “magico”.

Composizione
Generalmente i cereali posseggono proteine a basso valore biologico: non è questo il caso dell’amaranto, che si contraddistingue per l’alta concentrazione proteica (13,56 g/100 g) e di amminoacidi essenziali, soprattutto la lisina (0,747 g/100 g).
Ottimo il contenuto in sali minerali, in particolar modo calcio (159 mg/100 g), ferro (7,61 g/100 g) e fosforo (557 mg/100 g).
Come tutti i cereali, inoltre, rilevante è la concentrazione in carboidrati (65,25 g/100 g), principalmente amido (57,27 g/100 g) e l’apporto calorico (371 Kcal/100 g).

Effetti benefici
Come già detto l’amaranto contiene proteine ad alto valore biologico.
Le proteine possono essere utilizzate dal nostro organismo nei vari metabolismi in cui esse sono protagoniste (turnover proteico, alla sintesi di immunoglobuline, coagulazione del sangue, protezione dalle infezioni, trasmissione dei segnali nervosi, funzioni strutturali, modulazione dell’espressione dei geni…).
Il contenuto in sali minerali risulta particolarmente utile al nostro organismo: il calcio è parte integrante di ossa e denti, mentre il ferro aiuta a prevenire l’anemia.

Effetti indesiderati
Il buon contenuto in carboidrati suggerisce un consumo non eccessivo, specialmente in caso di sovrappeso ed obesità.

Composizione in macronutrienti

Confronto alimenti

Confronta con:

Farro

Miglio

Quinoa

Confronta con categoria: Cereali e derivati

Commenti

Nessun commento..

Lascia un commento