Arginina

Cos’è? E’ un amminoacido essenziale nei bambini e deve perciò essere assunta con l’alimentazione, mentre negli adulti è “condizionatamente essenziale”, ovvero normalmente l’organismo è in grado di ricavarla dal ciclo dell’urea, ma in determinate patologie la sua produzione diminuisce e si deve provvedere ad ingerire l’arginina con gli alimenti. Questo aspetto è rafforzato dal fatto che l’arginina è un amminoacido molto importante per il nostro metabolismo.

A cosa serve? L’arginina è un amminoacido molto presente nelle proteine istoniche, che partecipano al processo di regolazione genica modificando il grado di avvolgimento del DNA. Partecipa alla sintesi di creatina, importante durante l’attività fisica; è un intermedio del ciclo dell’urea, importante per eliminare gli scarti azotati nelle urine; stimola la funzione immunitaria in seguito a traumi ed ustioni; favorisce la vasodilatazione attraverso la produzione di ossido nitrico: in questo modo si riduce la pressione arteriosa e aumenta l’ossigenazione dei tessuti. Si pensa inoltre che l’arginina sia in grado di stimolare l’azione dell’ormone della crescita e della prolattina.

Sindromi da carenza/eccesso. Un’insufficiente quota di arginina favorisce sintomatologie quali diarrea, crampi addominali e nausea. Un eccesso invece può provocare cefalea ed ipotensione. Come negli altri amminoacidi, un ingestione eccessiva e prolungata di questo amminoacido provoca danni epatici e renali e sovrappeso.

Dove si trova? Le principali fonti di arginina sono: carne, frutta secca e legumi.

Alimenti con più arginina
Alimenti con meno arginina