Zinco

Cos’è? Lo zinco è un sale minerale presente in traccia nel nostro organismo (circa 2 g), in particolare nel muscolo, nelle ossa e nella cute.

A cosa serve?  La funzione principale dello zinco è quello di favorire la sintesi degli acidi nucleici e delle proteine, specialmente nell’ambito della differenziazione cellulare e della maturazione sessuale. Inoltre esso partecipa al metabolismo delle proteine e degli acidi nucleici facilitando l’azione di molti enzimi. Altre rilevanti funzioni di questo minerale sono svolte a livello ormonale, immunitario e, non secondariamente, ha un ruolo antiossidante. Lo zinco è importante nella formazione delle collagenasi (enzimi che degradano la matrice extracellulare), nella visione, nella funzione gustativa e, infine, favorisce la via glicolitica e quella gluconeogenica  (vie metaboliche energetiche).

Fabbisogno giornaliero: Per i maschi il fabbisogno giornaliero di zinco è circa 7,5-10 mg, per le femmine 5,5-7 mg.  Nell’allattamento si dovrebbe aumentare la quota giornaliera di 5 mg.

Sindromi da tossicità  Lo zinco non è altamente tossico e, in effetti, i casi di intossicazione legati all’assunzione di questo minerale sono piuttosto rari. Nausea, vomito, bruciori gastrici, o diarrea, possono insorgere  a seguito della somministrazione orale di zinco. Il sapore di questo minerale infatti è sgradevole e mal tollerato dal paziente. La carenza di zinco (piuttosto improbabile con un’alimentazione varia), provoca disturbi della crescita, stress ossidativo e alterazioni dei metabolismi energetici.

Dove si trova? E’ contenuto principalmente in carne, pesce, frattaglie, latte, cereali e verdure.

Alimenti con più zinco
Alimenti con meno zinco