maltosio

Cos’è? Il maltosio è un disaccaride (ovvero uno carboidrato formato dall’unione di due molecole di glucosio).

A cosa serve?  Il maltosio, come gli altri zuccheri, è un’importante fonte di energia, tuttavia, esso è assunto sottoforma di amido, che viene scisso a maltosio, che poi verrà assorbito solo in seguito alla scissione in due molecole di glucosio. Questa reazione è catalizzata dalla maltasi intestinale.

Fabbisogno giornaliero:  Le calorie del maltosio sommate a quelle degli altri zuccheri, dovrebbero essere inferiori al 10% delle calorie totali di una dieta normocalorica.

Sindromi da tossicità  Dosi eccessive di maltosio possono provocare sintomatologie gastrointestinali (meteorismo, flatulenza, spossatezza, nausea), nonché sovrappeso, obesità, iperinsulinemia che può poi condurre a diabete e quindi malattie cardiovascolari. Riduzioni eccessive di maltosio e degli altri zuccheri possono essere consentite, ma sono rischiose riduzione dei carboidrati  totali, in quanto i tessuti sono costretti a ricavare energia da altri substrati (ciò va a discapito della massa magra che viene digerita a scopi energetici). La riduzione di massa magra comporta, inoltre una riduzione del metabolismo basale.

Dove si trova? Il maltosio è contenuto nei semi di cereali e nei vegetali. Il maltosio è una componente importante anche nella produzione della birra e delle gelatine di frutta.

Alimenti con più maltosio
Alimenti con meno maltosio